TRAMA
Matteo, Luca e Federico sono adolescenti come tanti la cui vita viene rivoluzionata quando un virus arrivato da lontano mette in discussione ogni certezza, inclusa l’amicizia tra i tre ragazzi. E così tra DAD, primi amori, famiglie stralunate e amici lontani, Matteo cercherà di ritrovare la propria normalità in un mondo ogni giorno più complesso, perché quando sei adolescente non serve una pandemia per sentirti in equilibrio precario.
Dalla penna di Ilaria Iacoviello arriva il racconto sincero, divertente ed emozionante di un piccolo gruppo di amici alle prese con le sorprese e le sfide dell’adolescenza.
Intervista all'autrice - Ilaria Iacoviello
Potrebbe raccontarci cosa ha significato per lei scrivere questo romanzo e come è nato?
Iacoviello – Scrivere “Due settimane forse un anno” ha rappresentato per me un’avventura incredibile nonché un sfida.
Per la prima volta, dal giornalismo sono passata al romanzo cercando di raccontare un tema che mi appassiona tantissimo, ossia i giovani. Quella Gen Z che spesso viene interpretata molto peggio rispetto a quella che è realmente.
E’ una convinzione che trova conferma in tutti gli incontri che sto facendo nelle scuole da Nord a Sud.
Partiamo dal libro per poi arrivare ad un confronto a tutto tondo su sogni, realtà, debolezze, illusioni, social e quanto altro rientra nel loro mondo.
Un libro che parla della pandemia vista dagli occhi di tre ragazzi. Un libro sui ragazzi e per i ragazzi. Perché?
I ragazzi molte volte si riconoscono in Matteo, Luca, Federico e Lavinia, che sono i protagonisti del libro. Molte altre no ed è molto interessante scoprirne i motivi. Per me è molto emozionante sapere che hanno speso parte del loro tempo per leggere il romanzo e analizzarlo insieme ai loro professori. Non esagero a dire che Due settimane forse un anno è una parte della loro vita, quella vita che ora, dopo l’interruzione della pandemia, ha ripreso a scorrere.
Ha qualche consiglio per i nostri giovani lettori, e non solo?
Il consiglio migliore che mi sento di dare a giovani, professori, presidi e genitori è di leggere il libro e di mandarmi le vostre impressioni. Ci aiuteremo a vicenda e soprattutto aiuteremo i ragazzi a costruire il mondo che meritano, consapevoli delle responsabilità che hanno ma anche delle grandi opportunità che possono cogliere. Buona lettura e Tanti auguri di Buon Natale!
ILARIA IACOVIELLO è giornalista. Nata a Roma e cresciuta a Ravenna, oggi vive e lavora tra Roma e Milano. Dal 2005 è a SkyTg24. Ha seguito alcuni tra i più importanti eventi nazionali e internazionali degli ultimi anni ed è stata inviata in Afghanistan, Nepal e Honduras. Dal 2011 è anche conduttrice del telegiornale. È autrice di diversi reportage sulla condizione femminile. Nel 2018 ha curato la rubrica #LaMiaScuola sullo stato della scuola italiana, tema ripreso nel 2021 con la trasmissione Ragazzi Interrotti dedicata alle esperienze degli adolescenti durante la pandemia.
Due settimane forse un anno è il suo primo romanzo.